Sport per bambini: Qual è il migliore per i più piccoli?

Come scegliere lo sport giusto per i nostri bambini in base all’età e tutte le risposte alle vostre domande in merito agli sport in tenera età e ai loro benefici. Una cosa è certa lo sport fa bene ai bambini e se volete farli divertire e renderli più forti e in salute, l’ideale è che pratichino sport circa 3 volte alla settimana.
Migliori sport da far praticare ai bambini
Gli sport migliori da far praticare ai bambini sono quelli che migliorano capacità come la coordinazione, l’equilibrio, la concentrazione che influiscono poi su tante attività quotidiane, anche sullo studio e sul linguaggio del bambino! Ecco gli sport migliori che i bambini dovrebbero praticare due-tre volte a settimana per stimolarli nel modo giusto:
- Calcio
- Nuoto
- Ciclismo
- Pattinaggio
- Pallacanestro
- Atletica
- Ginnastica
- Tennis
- Pallavolo
- Sci
Momiji Nishiya medaglia alle Olimipiadi di Tokyo a 13 anni per lo skateboard
Benefici dello sport sui più piccoli
Questi sono sport che potrebbero migliorare notevolmente le vite dei bambini, futuri adulti. Basti pensare che gli studi dicono che i giocatori di tennis si ammalano il 47% in meno e i nuotatori il 28% in meno! L’esercizio fisico fa bene sia al cervello che al corpo dei bambini, lo dimostrano un gran numero di ricerche. L’esercizio aerobico sembra quello più utile per i più piccoli!
“In passato, la maggior parte degli studi sull’esercizio fisico si concentrava sulle parti del corpo dal collo in giù, come il cuore e i polmoni”, afferma Ozioma Okonkwo, assistente professore di medicina presso la School of Medicine and Public Health dell’Università del Wisconsin. “Ma ora stiamo scoprendo che dobbiamo andare più su, al cervello, per mostrare i veri benefici di uno stile di vita fisicamente attivo su un bambino”.
L’esercizio fisico potrebbe essere un modo semplice per i bambini di ridurre il rischio di contrarre malattie generiche. In uno studio di giugno pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease, Okonkwo ha seguito 93 adulti che avevano almeno un genitore con MA, almeno un gene legato all’Alzheimer, o entrambi. Le persone nello studio che trascorrevano almeno 68 minuti al giorno facendo un’attività fisica moderata avevano un metabolismo del glucosio migliore, che segnala un cervello sano, rispetto alle persone che ne facevano di meno.
I benefici dell’esercizio per il cervello dei bambini vanno oltre la prevenzione delle malattie. Okonkwo ha anche dimostrato che i bambini che praticano sport, hanno un volume cerebrale maggiore nelle aree del cervello associate al ragionamento e alla funzione esecutiva.
“Abbiamo condotto una serie di studi che dimostrano che una maggiore capacità aerobica aumenta la struttura, la funzione e la cognizione del cervello”, dice, “Altre persone hanno scoperto che l’esercizio può migliorare l’umore”. La ricerca di Okonkwo ha anche dimostrato che l’esercizio fisico può diminuire l’impatto dei cambiamenti cerebrali sulla cognizione, non solo prevenirlo. “L’esercizio è il pacchetto completo”, afferma.
L’esercizio probabilmente migliora la salute del cervello in vari modi. Fa battere il cuore più velocemente, il che aumenta il flusso sanguigno al cervello. Questo sangue fornisce ossigeno, una buona cosa, dal momento che il cervello è il più grande consumatore di ossigeno nel corpo. L’attività fisica aumenta anche i livelli del fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF), che è noto per aiutare a riparare e proteggere le cellule cerebrali dalla degenerazione, nonché aiutare a far crescere nuove cellule cerebrali e neuroni, afferma Okonkwo.
L’esercizio aerobico, come la corsa e il nuoto, sembra essere il migliore per la salute del cervello dei bambini. Questo perché aumenta la frequenza cardiaca di un bambino, “il che significa che il corpo pompa più sangue al cervello”, dice Okonkwo.
Perché scegliere una disciplina sportiva per i bambini
- Lo sport fa bene al corpo e allo spirito del bambino
- Rafforza l’autostima
- Il bambino impara a relazionarsi con gli altri bimbi del corso
- Si abbassano i rischi della sedentarietà
- Meglio un’ora di sport che un’ora davanti alla tv, computer e telefonino
- Migliorano le condizioni cardiorespiratorie
- Migliora la struttura ossea e muscolare
- lo sport rende più intelligenti
- Lo sport migliora la memoria
- lo sport previene l’obesità infantile
- si regolarizzano i ritmi sonno-veglia
I benefici dello sport sono davvero tanti dunque ed è bene impegnare i bambini in maniera fisica anche per esercitare alcune capacità come equilibrio, coordinazione, ecc.
A che età iniziare a praticare sport
- Sport per bambini da 0 a 3 anni
Lo sport è fondamentale per lo sviluppo psicofisico del bambino e ci sono sport che possono stimolarlo sin dai primi mesi di vita come il nuoto. Ovviamente prima dei 3 anni non è un vero e proprio corso di nuoto ma più appunto uno stimolo psicofisico in acqua. L’ideale quindi è scegliere un corso di acquaticità neonatale prima dei 3 anni.
Cosa si fa in un corso di nuoto neonatale? Si cantano canzoncine in acqua, ci si tuffa in braccio alla mamma o al papà ( uno dei due deve essere in acqua), si impara a raccogliere i giochi in acqua o gli adesivi da attaccare al bordo piscina, a fare le bolle con la bocca in acqua e soprattutto si comincia a sentirsi sicuri in acqua e sott’acqua.
Dai 3 ai 7 anni meglio sport individuali, dai 7 in su, vanno anche bene sport di squadra perché i bambini a quest’età sono più propensi a socializzare.
Ora vediamo invece dopo i 3 anni quali sport si possono scegliere. L’ideale sarebbe far provare ai bambini diversi sport in modo che siano loro poi a scegliere cosa gli piace e non i genitori, cerchiamo quindi di assecondare un po’ le loro passioni. Dai 3 ai 6 anni saranno principalmente attività psicomotorie, i bambini si muovono giocando e non imparano troppa tecnica.
Migliori Sport per bambini dai 3 ai 5 anni
Tante le bambine che ora decidono di giocare a calcio così come tanti i bambini che decidono di seguire un corso di danza
Ginnastica – dai 3 anni ossia Miniginnastica
La ginnastica è ritenuto uno degli sport più completi da far fare ai nostri bambini sin dai 3 anni. I bambini imparano ad avere senso del ritmo perché spesso c’è anche la musica. Verso i 7 anni i bambini potrebbero pensare di intraprendere la carriera agonistica e partecipare alle gare. La vita dei ginnasti è molto impegnativa quindi pensateci bene, ma i benefici di questo sport sono infiniti per le articolazioni e l’apparato muscolo scheletrico. È uno di quegli sport che aiuta ad aumentare la consapevolezza di sé.
Nuoto – Lo sport più completo e utile per i bambini
Dopo aver frequentato il corso di acquaticità, si potrebbe pensare di continuare con lo sport più completo di tutti, il nuoto. L’ideale sarebbe continuare con questo sport almeno sino ai 6 anni considerando che probabilmente passeranno l’estate al mare e, se i vostri bimbi avranno familiarità con l’acqua, starete anche voi più tranquilli. Dai 3 anni imparano a galleggiare e a tuffarsi e a combattere la paura dell’acqua.
Fanno esercizi come il granchietto per riscaldarsi, capire come muovere braccia e gambe con il tubo, galleggiare mentre l’istruttore mantiene loro la nuca, a fare la stellina a pancia in su, andare sott’acqua e i tuffi.
Il nuoto è uno sport consigliato anche a bambini affetti da autismo.
Per i genitori risulta impegnativo a volte perché poi bisogna necessariamente fare la doccia ai bambini e asciugar loro bene i capelli quindi va via tempo. Però si può iniziare con un corso una volta alla settimana e il vantaggio del corso di nuoto è che molte sono le piscine che permettono di frequentare un corso il sabato e la domenica mattina così almeno i genitori lavoratori riescono a far fare attività ai bambini. Inoltre, se si salta una lezione poi si può recuperare in settimana o nel weekend quindi non perdono lezioni quando si raffreddano.
Non è vero che con il nuoto si raffreddano di più, anzi migliora il sistema immunitario dei bambini e se sentono freddo durante i mesi invernali potete acquistare loro una muta per il nuoto in modo da non sentire freddo in acqua. Assicuratevi che la muta sia in neoprene si 2-3 mm in modo che siano davvero riparati dall’acqua fredda.
Miniatletica o preatletica per bambini
I bambini corrono, saltano e lanciano all’aperto puntando ovviamente sull’aspetto ludico. Si può praticare all’aria aperta se la giornata è bella. Fondamentale per i bambini che fanno proprio quello che gli fa bene e gli piace.
Bicicletta / ciclismo per bambini
Dai 3 anni è importante che il bambino vada in bicicletta all’aria aperta. L’ideale sarebbe almeno una volta alla settimana per un’ora. In questo caso non dovete iscriverlo ad un corso di ciclismo prima dei 6 anni basta comprargli una bicicletta adatta alla sua età e qui trovate le migliori biciclette per bambini piccoli. Dovete solo investire in una buona bicicletta per un bambino di 2 anni e portarlo in un bel parco o posto dove possa andare in bici all’aria aperta.
Danza per bambini
La danza è spesso considerata una disciplina sportiva solo per bambine, ma la realtà e che anche i bambini si divertono tantissimo. A 3 anni sarà sempre un corso psicomotorio e non impareranno la tecnica della danza classica o a danzare con le scarpe con le punte.
Sport dai 6-7 anni
A questa età i bambini possono cominciare a praticare uno sport in maniera un po’ più seria cominciando a concentrarsi sulla tecnica e la disciplina. Potrete quindi iscriverli ad un corso di minibasket, mini calcio, pallavolo, pattinaggio artistico, danza classica, crossfit per bambini, atletica leggera, karate, taekwondo, equitazione, skateboard, scherma, arrampicata, ginnastica ritmica, ginnastica artistica o ciclismo.
Praticare sport con serenità
Molto importante è che il bambino pratichi sport con serenità. Si devono divertire!
I centri sportivi diventeranno luoghi in cui stringeranno amicizia, i loro allenatori dei punti di riferimento, sono anche loro degli educatori. Inoltre, il bambino si metterà alla prova con se stesso e con gli altri. Nel suo piccolo dovrà affrontare alcune sfide quotidiane.
Cercate di non alzare le aspettative nei loro confronti sui risultati oppure al contrario non sminuite mai le loro passioni. Tutto ciò creerebbe frustrazione nel bambino, senso di inferiorità e inadeguatezza portandolo ad odiare lo sport. Ecco alcuni consigli per i genitori in modo che il bambino ami fare sport:
- Incoraggiare senza esagerare altrimenti il bambino potrebbe essere investito da ansia da prestazione
- Mai minimizzare
- Mai rimproverare se non si è raggiunto un determinato obiettivo/risultato
- Evitare confronti con gli altri bambini
Quando iscrivere il bambino ad un’attività sportiva
Il momento migliore dell’anno per iscrivere i bambini al corso che preferite è l’ultima settimana di agosto per assicurarvi gli orari o l’istruttore di vostra preferenza. Se vi interessate per metà settembre potrebbe risultare già un po’ tardi e i posti disponibili sarebbero meno. Diciamo dunque che l’iscrizione dovrebbe avvenire tra il 23 agosto e massimo il 5 settembre. Oltre queste date, i corsi potrebbero essere pieni e bisogna trovare un’altra struttura, magari anche più lontana.
L’impegno per i genitori è importante anche perché spesso le attività sportive per i più piccoli sono i 6 anni è dalle 16:00 alle 17:00 e per i bambini sopra ai 6 anni dalle 17 alle 18:30. Molti sono i genitori che in questi orari lavorano e quindi diventa complicato accompagnare e riprendere i propri figli.
Speriamo che il nostro articolo ti sia tornato utile nella scelta della disciplina sportiva per il tuo bambino. Ricorda di far fare tante attività all’aperto al tuo bambino acquistando una buona bicicletta per bambini o dei pattini a rotelle con cui divertiranno tantissimo.
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