L’arte del lasciar andare

Lasciar andare non è mai facile, ma è molto importante per vivere in maniera più serena dopo che qualcosa è andato storto oppure se c’è qualcosa che ci rende infelici. Grazie allo yoga e alla meditazione ho imparato l’arte del lasciar andare e vorrei condividere alcune dritte con voi, in modo che riusciate presto a raggiungere la serenità perduta e apprezzare ed essere grati per quello che avete ora. Vi sentirete così più liberi e sereni.
Perché si sta male: Non lasciar andare
Quando si lascia andare qualcosa o qualcuno ci si sente persi e avvolti dall’incertezza perché per natura tendiamo ad attaccarci alle cose, alle persone a un certo stile di vita perché ci fa sentire al sicuro. Pensate al lavoro che vi rende infelici ma non potete lasciar andare oppure quante persone rimangono insieme per paura.
Si sta male proprio perché non riuscite a lasciar andare e sminuire una delusione, una perdita vi sembra un’ingiustizia. Non vogliamo lasciar andare. Ciò che vi sta causando dolore ora sono i vostri pensieri e non più quello che è successo che ormai è passato. Siete come imprigionati nelle sabbie mobili. Ci sentiamo traditi del nostro diritto ad essere amati, ad essere autonomi o di essere rispettati e i nostri pensieri negativi si trasformano in sofferenza.
Benefici del lasciare andare
La nostra vita è fatta di cambiamenti che lo vogliamo o no e se non lasciamo andare ciò che ci fa star male perdiamo l’opportunità di far entrare nella nostra vita ciò che ci potrebbe far stare bene. Bisogna imparare a voltare pagina e accettare le situazioni. Star lì a trovare spiegazioni e chiedersi perché la persona che mi interessa non mi risponde, perché mi hanno licenziata, perché non vuole stare più con me. Significa solo stare male e non migliorare la propria vita. Questo contribuirà a creare pensieri negativi nella nostra mente e ci renderà immobili e incapaci di essere felici.
Il non lasciar andare è proprio una malattia, è quella che viene chiamata depressione. Tormentarsi per dolori piccoli o grandi che tutti si trovano ad affrontare.
Non è facile ma ci si può allenare a lasciar andare
Ora starete pensando certo, ma è più facile a dirsi che a farsi. Non ce la faccio. La realtà è che il lasciar andare richiede tempo ed un viaggio lungo in cui bisogna cambiare gli schemi mentali e logici. Ecco alcuni consigli per rendere il viaggio dell’accettazione più rapido:
- Abbassate le aspettative perché creano ansia e frustrazione
- Lavorate sul vostro corpo perché se il corpo è contratto lo è anche la mente
- Non si può controllare tutto
- Prendetevi cura di voi
- Aprite la mente al nuovo perché potreste trovare qualcosa che vi sorprenderà
Lasciare andare significa accettare e non rassegnarsi
È importante imparare l’arte del lasciar andare nel senso di accettazione e non di rassegnazione. Accettazione in modo da guardare alla realtà da un punto di vista attivo. Evitare di essere degli spettatori di quello che ci sta accadendo ma dei veri e propri protagonisti. Accettare significa che non si può cambiare quello che è ormai immodificabile e quindi bisogna trovare altre soluzioni che migliorino la nostra vita.
Spero che il mio contributo sul lasciar andare vi torni utile. Altri articoli che potrebbero interessarvi: